Al momento stai visualizzando Come realizzare un video tutorial

Quando si parla di video tutorial si fa riferimento a contenuti attraverso cui si forniscono dei suggerimenti o delle spiegazioni a proposito di un certo argomento. Si tratta di video didatti che possono essere relativi agli argomenti più diversi: ecco, allora, tutorial dedicati al fai da te, alla cucina, alla moda, e così via. In genere i video hanno una durata compresa fra i 3 e i 5 minuti. Lo scopo è fornire delle spiegazioni di qualità, e per essere certi di realizzare un video tutorial perfetto il primo passo è quello di organizzare i contenuti con la massima attenzione.

  • L’organizzazione dei contenuti

Si può ricorrere alla tipica divisione in paragrafi, ma a condizione di saper utilizzare in modo intelligente gli header ed essere in grado di organizzare con cura le informazioni. Le mappe mentali rappresentano un’altra risorsa da impiegare. In un video tutorial di qualità ovviamente sono fondamentali le immagini, grazie a cui i lettori e gli spettatori vengono messi nelle condizioni di intuire quali sono i passaggi più importanti. Attenzione, però: il video deve saper soddisfare una necessità reale, perché altrimenti è del tutto inutile. Può essere una buona idea quella di dare uno sguardo a siti e forum per scoprire quali sono le necessità degli utenti.

  • Che cosa serve per costruire il tutorial

È molto importante anche avere una piena conoscenza del tutorial, per non fornire risposte e soluzioni sbagliate. Solo così si può essere certi di proporre contenuti di qualità e con tutte le risposte utili per gli utenti. Ovviamente tutte le fonti che vengono utilizzate per la creazione dei contenuti devono essere citate. È facile immaginare che la ricerca delle fonti sia un impegno abbastanza arduo, ma è solo così che si può costruire un contenuto di successo. Per farsi notare in Rete, poi, è opportuno ottimizzare la SEO. Questo vuol dire trattare gli argomenti che sono rilevanti per i lettori e proporli in maniera che siano comprensibili. Gli utenti devono sempre essere messi al centro.

  • Il montaggio video

Nel caso di un video destinato a essere caricato su Youtube, il consiglio è quello di studiare con la massima attenzione sia il testo che tutte le parole chiave che dovranno essere inserite all’interno delle caselle. È opportuno, poi, dedicare la giusta quantità di tempo al montaggio video, per tagliare, aggiungere effetti, modificare le tonalità cromatiche e apportare qualunque altro cambiamento utile. Ancora, un altro consiglio che è bene tenere a mente è quello di utilizzare un tono appropriato: bisogna trovare la giusta via di mezzo tra l’essere colloquiali e l’essere formali. La musica di background va impiegata unicamente quando è necessaria, ma deve essere libera da diritti d’autore; sul web si possono trovare diversi siti che mettono a disposizione musica con licenza open.

  • I sottotitoli

Un buon video tutorial è sempre sottotitolato, e il motivo è facile da spiegare. In molti casi, i contenuti di questo tipo vengono guardati in ambienti o in situazioni in cui non è possibile tenere l’audio acceso: per esempio mentre ci si trova con altre persone, quando si è sui mezzi di trasporto pubblici o se si va al lavoro. Quindi l’audio trascritto nei sottotitoli è molto più importante di quel che si possa immaginare, ed è una piacevole accortezza che verrà senza alcun dubbio apprezzata dagli utenti. Nel novero dei suggerimenti da tenere sempre a mente c’è quello di essere brevi, a maggior ragione se si è ancora dei creator poco conosciuti: nessuno è allettato dalla prospettiva di guardare un video lungo 40 minuti di uno sconosciuto di cui sa poco o nulla.