Al momento stai visualizzando Come fare marketing con le Instagram Stories

Le Stories di Instagram rappresentano un valido strumento per fare marketing: basta trovare la strategia giusta. Prima di pensare alla pubblicazione, però, è indispensabile badare a una corretta programmazione. Anche se le Stories durano lo spazio di 24 ore, infatti, è molto importante pianificarle con la dovuta attenzione. A volte gli utenti pubblicano in modalità random, ma questo è un errore che i marchi non si possono permettere: le Stories vanno programmate in anticipo, proprio come tutti gli altri contenuti.

Il palinsesto delle Stories

Così come un canale televisivo definisce in anticipo il proprio palinsesto, allo stesso modo un brand su Instagram deve stabilire una programmazione settimanale, o magari prevedere dei giorni in cui proporre degli appuntamenti ricorrenti. Se si pensa al contenuto che si vuol condividere in anticipo, si può avere un’idea chiara della trama della Story, in modo da generare un’esperienza in linea con le attese dei propri follower e più coinvolgente per loro. Nulla vieta, poi, di fornire delle anticipazioni su ciò che succederà e su quando questo avverrà, in modo da preparare il pubblico e permettergli di non perdersi la Story.

Come sfruttare le potenzialità delle Stories

Sono parecchie le funzionalità di Instagram che possono essere applicate ai post, e la piattaforma incentiva gli utenti a utilizzare l’editor integrato per la produzione dei contenuti. Nulla vieta, però, di uploadare anche contenuti esterni. Vale la pena di ricordare, comunque, le differenze tra i post standard di Instagram e le Stories: i primi sono quadrati, mentre per le seconde è prevista una inquadratura in verticale. Per questo motivo, i video e le foto da adoperare per le Stories devono essere alte 1920 pixel e larghe 1080. Con Canva o con Keynote Powerpoint è possibile realizzare degli elementi grafici, come per esempio title card, da caricare nelle Stories come slide singole, come call to action o come intro. Un’altra opportunità da sfruttare è quella che permette di modificare diverse clip nello stesso momento con Quik di Go Pro, che si può usare gratis, o con un’altra app di video editing. Poiché ogni volta è possibile caricare al massimo 15 secondi di video, nel caso in cui il video sia più lungo esso è destinato a essere tagliato e separato in più Stories.

Come ottenere Stories di successo

La creatività è uno dei segreti per il successo delle Stories di Instagram, e per sfruttarla al massimo si possono adoperare i numerosi strumenti offerti a questo scopo da Instagram. Molto utili sono, per esempio, gli sticker grazie a cui è possibile coinvolgere i propri follower in modo più efficace. Da ricordare gli adesivi Prodotto, per mezzo dei quali gli utenti hanno la possibilità di comprare un articolo con un semplice clic sulla Story. Il coinvolgimento attivo del pubblico è garantito anche da Domande e Sondaggio, mentre non ci si può dimenticare dell’utilità della funzione Musica.

Le Stories in evidenza

Le Stories di Instagram hanno la peculiarità di essere temporanee, ma possono comunque essere messe in evidenza sul profilo in modo da essere conservate e rimanere visibili nel corso del tempo. Sono tante le potenziali applicazioni di una funzione del genere, anche perché i contenuti possono essere catalogati a seconda della tipologia. Le Stories permettono di realizzare dei trailer per l’account, di promuovere delle offerte, di mettere in evidenza le caratteristiche dei prodotti e di far conoscere le recensioni e le testimonianze dei clienti. Vi si può ricorrere, inoltre, per far sapere agli utenti di Instagram che diventano follower le informazioni principali di cui hanno bisogno per capire con che tipo di brand hanno a che fare.

La scelta e l’utilizzo dei tag

Nella maggior parte dei casi gli hashtag vengono adoperati per rendere i post su Instagram più visibili. Tuttavia per le Stories a volte gli hashtag possono avere l’effetto opposto, nel senso che rischiano di distrarre gli utenti e magari indirizzarli verso contenuti di altri account. Quindi nelle Stories è consigliabile adottare gli hashtag unicamente nel caso in cui siano direttamente correlati al marchio. Si potrebbe, per esempio, prevedere un contest, o magari invitare i follower a spedire loro foto in cui mostrano il prodotto usando un hashtag brandizzato. Con tale espediente, nel momento in cui l’hashtag si usa in una Story, sarà possibile indirizzare gli utenti verso una raccolta di post che riguardano il brand.

Come usare le menzioni e i geotag

Le menzioni rappresentano una soluzione efficace per stabilire un contatto con i follower, per esempio per ringraziarli del fatto che hanno inviato un video o un post. Vi si può far riferimento anche per far piacere ai follower più accaniti o per sponsorizzare un partner. I tag di posizione, d’altra parte, sono fondamentali per poter farsi scoprire a livello locale. Quindi vale la pena di taggare la propria posizione, ovviamente solo se ciò è rilevante per la Story, così da aver la certezza di farsi trovare da coloro che desiderano scoprire contenuti geolocalizzati. Anche il menu degli Adesivi può essere sfruttato per aggiungere al proprio video o alla propria foto un hashtag o un geotag.

Guida all’uso di Instagram Live

Per una strategia di marketing di forte impatto conviene usare anche Instagram Live, che comporta la registrazione del video e la sua trasmissione in tempo reale. Si tratta di un formato interattivo, il che vuol dire che è necessario invitare il pubblico a intervenire e a partecipare; inoltre è sempre opportuno tenere monitorati i commenti. Dato che quasi sempre i follower hanno bisogno di un po’ di tempo per visualizzare il video, è sempre bene non partire dal primo secondo a spron battuto ma guadagnare qualche istante con un breve preambolo. Instagram Live va usato solo se si ha un seguito abbastanza consistente. Nel momento in cui il video viene caricato come Story, in alto compare un’icona particolare, grazie a cui lo si può differenziare dalle altre Stories.
I follower vengono sempre avvertiti al momento in cui la diretta comincia, sempre che le loro notifiche siano attivate in tal senso.

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